Talento multiforme capace di imporsi nel mondo della musica e dell’intrattenimento a livello mondiale tra gli anni ’50 e ’60, la cantante, chitarrista, ballerina e attrice italiana naturalizzata franceseCaterina Valente è morta per cause naturalilunedì 9 settembre nella sua casa di Lugano, in Svizzera, dove si era ritirata da circa un ventennio.Aveva 93 anni.
L’annuncio della scomparsa è stato dato oggi dal suo portavoce Günther Huber all’agenzia di stampa tedesca Dpa. “Per quanto riguarda i desideri della defunta, i funerali si sono svolti nella massima privacy e non ci saranno altre cerimonie o memoriali. Vi chiediamo di rispettare la privacy dei familiari e amici in questo momento così delicato,” si legge nel comunicato diffuso a nome della famiglia.
Nominata ai Grammy, con oltre 1.500 brani incisi e in dodici lingue diverse(per questo si è guadagnata un posto nel Guinness dei primati) e più di 15 milioni di dischi venduti, in anni recenti una hit di Caterina Valente del 1959 ha spopolato: nel 2019 la canzone ‘Bongo cha cha cha’ è stata inserita nella colonna sonora del film ‘Spider-Man: Far from Home,’ diretto daJon Watts, diventando improvvisamente virale. Nel 2021 il brano è diventato ulteriormente virale sul social media TikTok grazie al suo utilizzo per un trend che ha raccolto oltre 250 milioni di visualizzazioni, le prime in America latina e poi in Italia e Germania.
Sull’onda del revival, sempre nel 2021 è stato prodotto un remix in versione house per opera dei Disco Pirates, pubblicato in digitale e sulle piattaforme di streaming, e un secondo remix del duo musicale britannico Goodboys, che hanno reso nuovamente popolare la cantante, nonostante si fosse ritirata dal 2001 dalla carriera musicale.